Articolo 6 di 8 – Differenze tra Kriya Yoga di Babaji e Buddismo

Le Differenze tra il Kriya Yoga di Babaji e il Buddismo

Nonostante questi punti di contatto, esistono anche differenze significative tra il Kriya Yoga di Babaji e il Buddismo che meritano attenzione. Una delle differenze filosofiche più fondamentali risiede nel concetto di Sé. Mentre il Kriya Yoga, con le sue radici nelle tradizioni indù, generalmente riconosce l’esistenza di un Sé (Atman), un’anima individuale che è parte integrante di Brahman, il Buddismo enfatizza la dottrina dell’Anatman (non-sé), che nega l’esistenza di un’essenza permanente e immutabile in qualsiasi fenomeno, inclusa l’anima individuale. Questa divergenza metafisica ha profonde implicazioni per la comprensione della natura della realtà, della sofferenza e del percorso verso la liberazione.

Un’altra differenza chiave riguarda la Realtà Ultima. L’Induismo postula Brahman come la realtà ultima, assoluta, onnipresente e trascendente. Il Buddismo, d’altra parte, descrive la realtà ultima come Śūnyatā (vuoto), la mancanza di esistenza intrinseca e indipendente, e il Nirvana come lo stato di liberazione dalla sofferenza. Sebbene il Kriya Yoga miri all’unione con il Divino, la cui natura potrebbe essere interpretata in vari modi, la sua terminologia e la sua enfasi sull’esperienza diretta del “vuoto” dell’ego potrebbero avvicinarlo alla concettualizzazione buddista.

Il ruolo delle divinità rappresenta un’altra distinzione. Mentre il Kriya Yoga riconosce e talvolta venera le divinità indù, il Buddismo, nella sua forma tradizionale, non enfatizza il culto di dei o dee. Il Buddha è venerato come un maestro illuminato e un esempio, piuttosto che come una divinità da adorare. Questa differenza fondamentale nell’importanza e nella natura delle figure divine è un aspetto chiave che distingue il Buddismo dall’Induismo e, in una certa misura, anche dal Kriya Yoga.

Infine, gli insegnamenti fondamentali del Buddismo, come le Quattro Nobili Verità e l’Ottuplice Sentiero, che costituiscono l’essenza della sua filosofia e pratica, non sono esplicitamente parte del quadro dottrinale del Kriya Yoga di Babaji. L’assenza di questi concetti centrali buddisti nel Kriya Yoga evidenzia una differenza significativa nel percorso e nella comprensione della sofferenza e della liberazione.